Hai mai sentito parlare di antibiotico-resistenza? Si tratta di una riduzione dell’efficacia degli antibiotici nei confronti di alcune specie batteriche.
Gennaio 2023
Gennaio 2023

Gli antibiotici hanno rappresentato una vera rivoluzione delle terapie mediche. È dal 1928, quando Alexander Fleming per primo sperimentò i “poteri” della penicillina, che questi farmaci sempre più evoluti salvano milioni di vite ogni anno. Ora, però, le cose stanno cambiando e si sente sempre più spesso parlare di “antibiotico-resistenza”. Cosa significa?
Come specifica l’ultimo rapporto dell’Aifa (Agenzia italiana del farmaco), si tratta della “incapacità degli antibiotici, somministrati alle dosi terapeutiche, di ridurre la sopravvivenza o di inibire la replicazione dei batteri patogeni”.
In sintesi, gli antibiotici di mostrano di essere meno efficaci rispetto al passato, e in alcuni casi impotenti, nei confronti di alcune specie batteriche.
Come specifica l’ultimo rapporto dell’Aifa (Agenzia italiana del farmaco), si tratta della “incapacità degli antibiotici, somministrati alle dosi terapeutiche, di ridurre la sopravvivenza o di inibire la replicazione dei batteri patogeni”.
In sintesi, gli antibiotici di mostrano di essere meno efficaci rispetto al passato, e in alcuni casi impotenti, nei confronti di alcune specie batteriche.
Cause e rimedi
Tra le cause dell’Amr (antimicrobial resistance o resistenza antimicrobica) c’è sicuramente l’assunzione inappropriata e scorretta di questi farmaci. A partire dall’uso di antibiotici senza l’opportuna prescrizione medica, ma anche la mancata aderenza terapeutica, ossia la non corretta assunzione delle terapie prescritte o l’interruzione delle stesse, prima di aver completato il ciclo previsto. È fondamenta le, come sottolinea il Ministero della Salute in una recente guida sulle “fake news” in tema di anti biotico-resistenza (www.salute.gov.it/portale/antibioticoresistenza/homeAntibioticoResistenza.jsp), assumere questi farmaci solo “secondo le modalità prescritte dal medico, completando la terapia prescritta anche se ci si sente meglio”.
L'Organizzazione mondiale della sanità ha stilato un prontuario per prevenire e contrastare la diffusione della resistenza agli antibiotici.
Ecco le regole principali:
L'Organizzazione mondiale della sanità ha stilato un prontuario per prevenire e contrastare la diffusione della resistenza agli antibiotici.
Ecco le regole principali:
- assumere antibiotici solo se necessari e solo se prescritti dal medico;
- vietata l’autosomministrazione andando con ro il parere del medico;
- seguire sempre le indicazioni del medico in termini di posologia e durata della cura;
- mai utilizzare antibiotici scaduti o prescritti adaltre persone;
- prevenire le infezioni lavando le mani, curando l’igiene, evitando contatti stretti con i malati, praticando il sesso sicuro e mantenendo aggiornatele vaccinazioni.